LA LAC RINUNCIA ALLA PRONUNCIA DEL RICORSO SUL MANCATO DIVIETO DI CACCIA PER LA SICCITA’

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La notizia è stata data dal Presidente Regionale FIDC Lorenzo Bertacchi dal palco della Fiera di Gussago. Rimane pendente la domanda cautelare nel ricorso contro il calendario, in cui l’Avv. Bertacchi difende Federcaccia e Enalcaccia, e nel quale vi sono anche Anuu con l’avv. Balletti e Liberacaccia con l’avv. Rossi dal Pozzo.
Tanto tuonò che piovve, verrebbe da dire: la LAC ha depositato istanza al TAR con cui chiede che non si proceda alla decisione del ricorso sulla siccità. Visto che la Regione ha trasmesso una comunicazione “di cortesia” alla LAC in cui spiegava che non c’erano i presupposti per la sospensione della caccia, la LAC ha fatto marcia indietro.
Forse ha meditato e ha visto (sebbene abbia preso le famose “due dita negli occhi”) una via d’uscita da un ricorso che pare campato per aria sin dall’inizio.
E’ comunque incredibile la sfrontatezza con cui la LAC, che aveva presentato al TAR la sospensione della caccia come unica opzione possibile (al punto da chiedere la nomina di un Commissario che provvedesse), si dica soddisfatta perchè la Regione ha risposto e arrivi a chiedere la condanna della Regione alle spese legali come se avesse ottenuto quanto desiderato!
Noi al TAR ci saremo anche in questo ricorso e chiederemo che la LAC, che ora dichiara di non avere più interesse al ricorso, venga condannata a rifondere le spese della Regione e anche le nostre, perchè è ora di finirla con i ricorsi strumentali!