La caccia non è uccisione indiscriminata di animali: è semmai un prelievo consapevole regolato dalla scienza, una tradizione che comporta vera passione per natura e ambiente. Questo emerge dai racconti raccolti nel volume Caccia, passione, ricordi, edito da Sarnus. L’antologia sarà al centro di un incontro ospitato domani, venerdì 11 febbraio, alle 17.30 al Caffè Letterario Niccolini (via Ricasoli 3, Firenze). Con l’editore Antonio Pagliai interverrà Simone Tofani, presidente di Federcaccia Firenze. Per partecipare è richiesto il green pass rafforzato ed è gradita la prenotazione (tel. 055 7378721 – info@eventipagliai.com).
Il volume riunisce i ventotto migliori racconti della sesta e della settima edizione del Premio Letterario “Caccia, Passione, Ricordi”, indetto da Federcaccia (Sezione Provinciale di Firenze) con l’obiettivo di mostrare il volto più autentico dell’arte venatoria, troppo spesso messa in cattiva luce anche a causa di un’informazione distorta. Attraverso ogni storia, dal giovane che imbraccia emozionato il suo primo fucile, al vetusto cacciatore che accompagna il suo vecchio cane all’ultima battuta, l’antologia ci guida in un mondo affascinante fatto di boschi, risvegli all’alba, voli di beccacce e tanta adrenalina.