VENERDÌ 1° OTTOBRE, IL MONDO VENATORIO SCENDE IN PIAZZA A MILANO, UNITO E DETERMINATO. IL COMUNICATO DI IO SONO CACCIATORE

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La misura è colma, la sospensiva del calendario della Regione Lombardia è la goccia che ha fatto traboccare un vaso strapieno dopo anni di inadempienze, ritardi, promesse mancate e vere prese in giro.

I cacciatori sono ormai oggetto di una macchina del fango attivata dalle associazioni anticaccia che spesso fingono di non vedere inquinamento, degrado degli habitat e cementificazione, preferendo portare avanti una campagna vessatoria contro la nostra categoria, perfetto capro espiatorio di ogni male. Una vera e propria venofobia integralista che non vuole avere un confronto e un dialogo con chi invece, come noi, vive quotidianamente la natura e l’ambiente sul territorio.

In questo clima, che a volte si traduce in atti violenti e vessatori verso i cacciatori, pare che le Istituzioni facciano di tutto per favorire l’ostruzionismo all’attività venatoria, quasi servendo su un piatto d’argento elementi utili ai numerosi ricorsi delle sigle animaliste-anticaccia.

Il primo obiettivo di questa manifestazione è dimostrare l’unità del mondo venatorio, e possiamo dire di averlo già raggiunto grazie alle Associazioni di categoria, che hanno messo da parte i rispettivi vessilli d’appartenenza e hanno deciso di adoperarsi tutte per coinvolgere un grande numero di cacciatori in questa iniziativa. Saremo tutti uniti da un solo simbolo, il gilet arancione, come unico segno identitario un indumento ad alta visibilità utilizzato da chi pratica la caccia, e saremo uniti da un solo

spirito: Noi siamo cacciatori!

Scendiamo in piazza per chiedere le dimissioni dei responsabili di questa

situazione: chi ha dimostrato di non essere in grado di tutelare i diritti del mondo venatorio faccia un passo di lato o venga sostituito nel proprio incarico.

In caso di incontro con il Presidente Fontana non ci illudiamo di ricevere reali ed immediati benefici; il mondo venatorio è stanco di promesse nei salottini, quindi chiediamo alle Associazioni di trasmettere in diretta l’incontro e ci rendiamo disponibili a farlo tramite le pagine social di IO SONO CACCIATORE. D’ora in poi chi fa promesse al nostro mondo dovrebbe metterci la faccia. È utile che le Associazioni sfruttino questo evento di grande unità in piazza per far sentire il peso dell’intera categoria, auspichiamo che ogni azione venga intrapresa sempre all’insegna dell’unità.

L’iniziativa Io Sono Cacciatore nasce con l’intento di difendere l’onore del cacciatore e l’unicità della caccia, al contempo dimostrando che ogni cacciatore deve avere parte attiva in questa battaglia che si svolge tanto sul piano amministrativo quanto su quello etico-culturale.

Scendiamo in piazza per dire basta ad anni di soprusi. La nostra è una categoria di persone oneste, che pagano le tasse, che amano l’ambiente, e che quindi meritano rispetto da parte della società e, in particolare, da parte dalle Istituzioni!

 

La manifestazione avrà luogo in Piazza Città di Lombardia davanti alla sede dell’Assessorato (zona Pirellone) dalle ore 10.30.

(Fonte LADEADELLACACCIA)