Anche per l’anno 2023 la benemerita ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici) settoriale della più grande Federazione Italiana della Caccia, ha contribuito al Fondo “Wilderness 2000” con altri 500,00 Euro! Approfittiamo del momento per comunicare ancora una volta che nel numero di Wilderness/documenti n. 3/2022 è stato pubblicato un articolo dove l’autore (Giancarlo D’Aniello, già Presidente e attuale Consulente della Segreteria Generale) enfatizza tale ormai annosa contribuzione, ed evidenzia quanto già di vera e concreta opera di conservazione ambientale è stato fatto con l’utilizzo di queste donazioni: l’acquisto di alcuni boschi nel complesso collinare e tufaceo delle Alte Langhe. Boschi che oggi fanno parte dell’Area Wilderness Burrone di Lodisio in Comune di Piana Crixia (Savona). L’articolo è stato poi ripubblicato anche dalla rivista venatoria DIANA nel suo numero di maggio 2022. È, questa, un’attività di vera conservazione della natura (da non confondere con la gestione, spesso con finalità egoistiche quando non anche dannose per lo stato naturale dei luoghi!) che in Italia solo l’ACMA, nel panorama dell’associazionismo venatorio, sta facendo. Come non smettere di lodarlo? Il successo maggiore di queste filantropiche e benemerite donazioni liberali si avrà il giorno che si potrà acquistare almeno un piccolo angolo di ambiente umido da dedicare all’ACMA, un impegno che si conta di poter assolvere quanto prima, sebbene sia ben scarsa la possibilità si trovare aree umide disponibili. (Fonte AIW)