Il referendum sulla caccia? ”Le grandi associazioni animaliste come Enpa, Lipu, Lav, Oipa, Leidaa, la Lega nazionale per la difesa del cane si sono tenute alla larga da questa iniziativa che valutiamo improvvida. Non vogliamo essere corresponsabili di una avventura pericolosa. Nessuno oggi si azzarda a toccare la legge 157 a tutela della fauna, il rischio è che potrebbe essere peggiorata e non migliorata. I cacciatori oggi sono pochi ma sono bene rappresentati politicamente”. Lo dice all’Adnkronos Carlo Rocchi, storica animalista e presidente dell’Enpa, in merito al referendum sulla caccia che ha già raccolto 500mila firme. ”Pensi solo che i due comitati promotori non solo raccolgono le firme separatamente ma il 12ottobre scorso sono arrivati a scontrarsi in Tribunale. La cosa si commenta da sola”. (Fonte Del/Adnkronos)