Nella seduta odierna, la Giunta regionale Toscana su proposta della Vice Presidente Stefania Saccardi, ha approvato le delibere riguardanti lo svolgimento della pre-apertura e il prelievo delle specie previste.
In particolare, si evidenzia che le giornate di pre-apertura si svolgeranno sabato 2 settembre e domenica 3 settembre (dalle ore 6 alle ore 19 ora legale) esclusivamente da appostamento.
Si ricorda che in tali giornate, la caccia potrà essere svolta esclusivamente dai residenti anagrafici in Toscana ed esclusivamente nell’ATC di residenza venatoria in cui il cacciatore è iscritto e sulle basi delle disposizioni specifiche del Calendario Venatorio 2023-2024.
Risulta obbligatorio l’uso del tesserino elettronico (App Toscaccia) in cui dovranno essere annotati i capi abbattuti. Tale dispositivo, consentirà inoltre di interrompere il prelievo delle singole specie, in caso di raggiungimento del contingente massimo abbattibile. Il tesserino elettronico digitale App Toscaccia, obbligatorio in pre-apertura, potrà essere comunque disinstallato dal cacciatore che intenderà tornare all’uso del tesserino cartaceo, prima dell’apertura generale, entro e non oltre il giorno 16/09/2023.
Le specie oggetto di prelievo saranno: Tortora selvatica (Streptotelia turtur), Tortora dal Collare (Streptotelia decaocto), storno (Sturnus vulgaris) e Piccione domestico (Columba livia forma domestica).
Per la Tortora selvatica è previsto un prelievo di 5 capi giornalieri per cacciatore fino al raggiungimento del contingente prelevabile e per un massimo di 10 capi per stagione venatoria.
Per la specie Storno è previsto un prelievo di 20 capi giornalieri per cacciatore per un massimo di 100 capi complessivi per la stagione venatoria. Il prelievo in deroga dello storno (Sturnus vulgaris) deve essere effettuato con le seguenti modalità:
- nei vigneti, negli uliveti e nei frutteti, nonchè in prossimità degli stessi per un raggio di 100 metri; il prelievo è consentito anche in presenza di nuclei vegetazionali sparsi (almeno due piante) purchè in piena terra;
- in presenza del frutto pendente e nei terreni in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture;
Per la Tortora dal collare è previsto un prelievo giornaliero di 10 capi per cacciatore fino al raggiungimento del contingente prelevabile per un massimo di 50 capi per stagione venatoria. Il prelievo in deroga della specie Tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto) deve essere effettuato esclusivamente nei terreni ove sono state seminate o sono presenti coltivazioni di cereali autunno vernini, cereali a semina primaverile o oleoproteaginose (quali ad esempio girasole, soia, colza, fava, favino, pisello, cece, cartamo, lino), nonchè in prossimità degli stessi per un raggio di 100 metri, nel periodo compreso dalla semina alla raccolta del prodotto;
Il Piccione, è previsto un prelievo di 20 capi giornalieri per cacciatore e con il limite di 200 capi complessivi per stagione venatoria. Il prelievo in deroga della specie Piccione deve essere effettuato esclusivamente nei terreni ove sono state seminate o sono presenti coltivazioni di cereali autunno vernini, cereali a semina primaverile o oleoproteaginose (quali ad esempio girasole, soia, colza, fava, favino, pisello, cece, cartamo, lino), nonchè in prossimità degli stessi per un raggio di 100 metri, nel periodo compreso dalla semina alla raccolta del prodotto;
Sarà cura di Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani, congiuntamente con Anuu Migratoristi Toscana diffondere i testi delle delibere sopra citate non appena pubblicate sul BURT della Regione Toscana.