Dopo Eos finalmente torna quest’anno l’appuntamento con Caccia Village, la manifestazione dedicata al mondo venatorio e sportivo del centro Italia, ricca di appuntamenti e approfondimenti, novità e spazi espositivi in grado di soddisfare tutti gli appassionati. Da venerdì 13 a domenica 15 maggio a Bastia Umbra si parlerà di nuovo di tutto quanto è caccia.
Presenza assolutamente irrinunciabile quella della nostra Federazione, che aspetta al proprio rinnovato e sempre più accogliente stand tutti i cacciatori, tesserati e no, per illustrare le proprie attività, la situazione venatoria umbra e nazionale, l’emergenza Psa, le politiche dell’Associazione, la cinofilia, le coperture assicurative o più semplicemente fare quattro chiacchiere con altri appassionati sulla stagione di caccia che verrà e quella passata.
Presente per tutti e tre i giorni della manifestazione il presidente nazionale Massimo Buconi, dirigenti nazionali, regionali e provinciali per dare vita a un momento di incontro, di scambio di opinioni, di informazioni, di chiarimenti, di conoscenza delle varie problematiche venatorie e di quanto Federcaccia sta facendo per promuovere e tutelare la nostra passione.
Tanti i momenti che ci vedranno in vario modo protagonisti, a iniziare dalla tavola rotonda che sabato alle 10 e 30 seguirà all’inaugurazione della fiera: “Caccia e informazione: si può fare di meglio? Si può fare di più?”. A questa domanda cercherà di dare una risposta Marco Ramanzini, giornalista, Direttore del nostro periodico “Il Cacciatore Italiano” e Capo ufficio stampa della Federazione. Con lui, coordinati da Vladimiro P. Palmieri che ne è l’ideatore, Giacomo Cretti giornalista Direttore del Periodico “Caccia e Natura”; Mauro De Biagi giornalista Direttore della Rivista “Diana”; Pierfrancesco De Robertis giornalista editorialista del “Quotidiano Nazionale” e Gigi (Luigi) Scardocci, già giornalista RAI.
Alle 12 seguirà presso il nostro stand la presentazione del libro “Muntagnin – storia segreta di un cacciatore”, di Franco Zunino, edito dalla Associazione Italiana Wilderness con il contributo della FIdC. Si tratta di una quasi favola moderna che vede il cacciatore non solo come uomo “predatore”, ma anche come difensore dell’ambiente. Infatti, sebbene narrato in forma favolistica, si tratta di una storia vera, una di quelle storie a cui si è più abituati quando i protagonisti sono gli ambientalisti o anche gli animalisti, e che rivela come anche il mondo della caccia possa impegnarsi nella difesa della Natura.
Domenica alle ore 9.30 la Federazione ha organizzato una riunione operativa con i propri Presidenti comunali, provinciali e regionali, che si terrà presso il Centro Congressi Sala L. Maschiella.
Alle ore 11 nella sala B si terrà il seminario aperto a tutti “Quattro chiacchiere con l’esperto…”. Parleremo di Balistica forense con il Dott. Ing. Renato Bologna, Iscritto all’Albo dei Periti del Tribunale Penale di Velletri con la qualifica di Ingegnere spec. Balistica forense.
In un incontro dal clima informale i cacciatori, i tiratori e gli appassionati potranno chiarire nelle linee generali i propri dubbi o curiosità in merito alla balistica forense delle armi da caccia, gli effetti terminali delle munizioni, la sicurezza nel corso dell’attività venatoria e le responsabilità che la legge pone a carico del cacciatore e utilizzatore delle armi da fuoco.
Ore 11 e 15 nella sala Maschiella AICA, la settoriale dei cacciatori con l’arco presenterà le specificità della più antica forma di caccia, che al giorno d’oggi è di grande attualità, pur mantenendo intatto il filo che lega culturalmente l’uomo alla caccia da molti millenni.
AICA sarà presente con il suo presidente nazionale per tutti i 3 giorni della fiera all’interno dello stand di Federcaccia Nazionale, dove aspetta gli appassionati o chi volesse provare ad avvicinarsi a questo affascinante mondo per conoscere programmi tecnici e didattici dei prossimi mesi.
Dopo l’esordio veronese anche a Bastia saranno presenti i ragazzi del Coordinamento giovani Federcaccia. Grazie a loro domenica dalle 10 alle 12 sarà possibile incontrare presso lo stand la giovanissima chef di campagna Silvia Sbaffi.
Per tutta la durata della manifestazione con loro sarà poi possibile imparare a costruire i nidi di germano reale con il progetto Mallard della nostra settoriale ACMA – Associazione Cacciatori Migratori Acquatici che in occasione di Caccia Village presenterà anche lo stato dell’arte del progetto di Telemetria Satellitare e dell’Osservatorio del Parco del Monte Conero.
Sempre il Coordinamento Giovani promuove col proprio patrocinio i corsi organizzati dalla FIDASC a Caccia Village il sabato e la domenica, tenuti da Francesco Vinelli. Un momento di formazione per conoscere sempre meglio la teoria e la pratica nel tiro venatorio.
Presente come sempre l’altra metà del cielo, il Coordinamento delle Cacciatrici Federcaccia presentano anche a Bastia la loro linea di abbigliamento: sono cinque capi firmati Coordinamento cacciatrici FIdC/Konustek. Giacca, pantaloni, felpa e due gilet a seconda del tipo di caccia praticata. Ovviamente le referenti del Coordinamento saranno ben liete anche di illustrare i programmi e le iniziative dei prossimi mesi.
Anche i falconieri dell’UNCF e l’UNCZA sono pronti ad accogliere amici e curiosi con le loro attività e iniziative.
Allo stand infine sarà presente anche l’Ufficio Studi e Ricerche Federcaccia. In particolare Alessandro Tedeschi di Amici di Scolopax illustrerà gli ultimi risultati del progetto sulla migrazione della beccaccia Scolopax Overland, condotto in collaborazione e con il contributo di Federcaccia.
Vi aspettiamo numerosi dunque per un fine settimana all’insegna della passione e dell’amore per la ruralità in tutte le sue manifestazioni e vi ricordiamo che con il coupon ricevuto assieme all’ultimo numero de “Il cacciatore italiano” i soci Federcaccia potranno entrare a prezzo scontato presentandolo direttamente presso la biglietteria della fiera.