ACMA. NONOSTANTE LE DIFFICOLTA´ LEGATE AL COVID-19 LA RICERCA CONTINUA

Sono ormai diversi anni che ACMA si occupa di seguire e studiare alcune specie di uccelli acquatici durante la migrazione verso i luoghi di nidificazione e lo riteniamo un importante dovere da parte del mondo della caccia, non solo per difenderci dagli attacchi esterni che vogliono sempre più limitare i periodi della stagione venatoria, ma soprattutto per migliorare la nostra conoscenza e cultura riguardo le specie che ammiriamo così tanto.

Per questo ACMA, anche durante questa particolare stagione venatoria, non si è fermata e in collaborazione con l’Università di Pisa ha continuato lo studio tramite l’utilizzo di trasmettitori satellitari di alcune specie di acquatici, riuscendo ad inserire due nuove specie, ovvero la canapiglia e la folaga, oltre a germano reale, alzavola e beccaccino.

Nel dettaglio, sono state catturate ed equipaggiate di trasmettitore satellitare: 12 folaghe in tre Regioni (Friuli-Venezia-Giulia, Veneto, Toscana); 2 canapiglie in Toscana (che purtroppo non trasmettono per problemi tecnici) e 15 germani reali tra Veneto e Toscana. Nessuno di questi uccelli per il momento ha iniziato la migrazione e verosimilmente alcuni rimarranno in Italia. Dovrebbero, se tutto va per il verso giusto, prossimamente aggiungersi alla lista alcuni beccaccini.

Attraverso i suoi comunicati e sulla sua pagina Facebook ACMA terrà aggiornati gli interessati e comunicherà dove poter seguire la migrazione.